Il recente dibattito sorto intorno alle istituende “strisce blu” nella nostra città mi porta ad intervenire per fare chiarezza sulla nostra posizione al riguardo al fine di evitare facili speculazioni, ma avendo cura di segnalare con determinazione quelle che appaiono storture gravi che necessitano di un pronto rimedio.
Non sono a priori contro, ma si può serenamente affermare che, cosi come concepite, le aree di sosta a pagamento sono semplicemente un’ulteriore tassa a carico dei cittadini.
Una riorganizzazione delle aree di sosta a Bagheria è doverosa, alcune aree possono sicuramente essere destinate ad aree di sosta a pagamento, ma non possiamo certamente accettare una serie di aree di sosta allocate indiscriminatamente e senza una logica se non quella di fare cassa senza offrire alcun servizio alla collettività. Evidente appare infatti la volontà unica di coprire le spese di gestione della società per azioni AMB creata ad immagine e somiglianza del Sindaco.
In questi mesi trascorsi abbiamo interloquito con il Cda dell’AMB cercando di dissuaderli dall’attivazione di questo servizio in modo così sconclusionato e approssimativo, abbiamo anche interloquito con il Comando dei vigili urbani; alcune associazioni di categoria bagheresi hanno inviato note formali al Sig. Sindaco cercando un’interlocuzione, ma ovviamente tutti i tentativi, in linea con un modus operandi che abbiamo imparato a conoscere, sono stati vani. Abbiamo quindi già ieri presentato una richiesta di consiglio straordinario ed in quella sede chiederemo una sospensione del provvedimento ed una rimodulazione concordata con la città ed i suoi operatori economici e professionali.
Già il prossimo sabato 11 agosto inizieremo una raccolta firme poiché abbiamo bisogno del supporto della città. Non vogliamo azioni contro, non siamo contro l’Amministrazione, su questi argomenti mettiamo da parte le appartenenze, ma vogliamo invece far capire al Sindaco Cinque, alla sua giunta ed anche ai consiglieri del Movimento Cinque stelle che bisogna dialogare con la città e soprattutto pacificarla, dobbiamo ripristinare un clima di fiducia e collaborazione tra amministratori ed amministrati e, purtroppo, queste scelte unilaterali fatte dall’amministrazione Cinque sulla organizzazione della nostra città non fanno invece che allontanare i nostri cittadini dalle scelte importanti creando un clima di sfiducia generale che nuoce a tutti.
Penso ai tanti operatori dei vari settori merceologici che si trovano a lavorare su assi viari importanti della città come Via Mattarella, Via Dante, Via Libertà costretti a sostenere un ulteriore balzello giornaliero di 5 euro per la sosta a pagamento. Penso inoltre ai residenti che si troveranno a pagare un’ulteriore tassa di 180 euro annui per poter avere il sacrosanto diritto alla sosta nei pressi di casa propria.
Credo che occorra pacificare la città, quindi non CONTRO ma PER.
Faccio quindi un appello affinché si mettano Bagheria ed i bagnerei al centro delle scelte importanti e determinanti per l’intera collettività, convinto che una mobilità sostenibile sia una priorità, ma se realizzata con scelte condivise e coerenti con il nostro territorio.
*consigliere comunale