Si trasforma in una strage la prima mondiale dell’ultimo film di Batman, ‘The Dark Knight Rises‘, il più cupo e cruento della serie: un uomo di 24 anni con una maschera antigas come quella del ‘cattivo’ del film, entra in un cinema di Denver, Colorado, nella proiezione di mezzanotte, e con un fucile e due pistole uccide almeno 12 persone e ne lascia 50 a terra ferite. Tra le vittime anche dei bambini.
Il killer, arrestato dalla polizia nel parcheggio del cinema subito dopo la sparatoria, ha agito da solo. Si chiama James Holmes ed è nato il 13 dicembre del 1987. Secondo diversi testimoni, è entrato nel cinema Century 16 del quartiere di Aurora vestito di nero, con un giubbotto antiproiettile, un casco, la maschera antigas, ha aperto con un calcio la porta della sala dove era in corso la proiezione di ‘The Dark Knight Rises’, ha prima gettato un fumogeno e poi ha aperto il fuoco.
“Una raffica di colpi, tutti consecutivi, almeno 50-60”, ha raccontato un testimone. Gli spettatori non si sono accorti subito della follia omicida che li aveva raggiunti, convinti si trattasse di effetti speciali della pellicola: “Abbiamo sentito degli spari e un’esplosione, ma credevamo fosse il film, quando abbiamo visto che molte persone si alzavano e scappavano ci siamo alzati anche noi”, ha detto un testimone alla tv Usa 9news. Altri hanno riferito di bambini raggiunti dai colpi e caduti a terra. Dieci persone sono morte nel cinema, e altre quattro in ospedale. Altre 50 sono ricoverate in diversi ospedali della zona. Il killer ha raccontato alla polizia di avere dell’esplosivo nella sua casa a nord del quartiere Aurora, e per questo le forze dell’ordine hanno evacuato l’intera area. L’Fbi, che lavora alle indagini con la polizia, ha escluso legami con il terrorismo. Il New York Police Department rafforzerà la sicurezza nei teatri newyorkesi. (ansa.it)