Bagheria cosi come tutte le città del sud d’Italia vive già da parecchi anni in una condizione sociale ed economica particolare.
Molte famiglie vivono in condizione di svantaggio a causa della mancanza di lavoro.
Il lavoro dà DIGNITA’ e SERENITA’, questi sono i termini che più volte mi sono sentito ripetere quando ho servito la mia città svolgendo il ruolo di assessore comunale dall’agosto del 2008 al gennaio del 2010, ascoltando ogni settimana le numerose famiglie che si recavano presso l’assessorato alle politiche sociali.
In quel periodo tante buone prassi abbiamo avviato e per brevità di tempo ne riassumo due:
- la creazione dei noti PAI, piani personalizzati per famiglie svantaggiate, cercando di prevenire le cause di istituzionalizzazione di bambini minori presso le case famiglie.
- la nascita della MENSA DELLA CARITA’ presso i locali di via s.flavia a Bagheria. Una struttura nuova con tutti i comfort da destinare alle nostre famiglie bagheresi.
Oggi ritengo che la nostra città debba offrire un ulteriore servizio e cioè quello di un CENTRO MOMENTANEO DI PRIMA ACCOGLIENZA per tutte quelle famiglie che hanno perso un alloggio a causa della impossibilità di poter pagare l’affitto regolarmente.
Oggi purtroppo a Bagheria ci sono famiglie che dormono in macchina o in alloggi di fortuna.
Ritengo che la nostra comunità non possa permettere tutto ciò e proprio per questo stamane ho protocollato un ordine del giorno che chiede chiaramente e senza esitazione al Sindaco Cinque e all’assessore alle politiche sociali Maria Puleo la creazione di un centro di prima accoglienza utilizzando un bene confiscato come VILLA CASTELLO (presso c.so Baldassarre Scaduto) che già ha questo tipo di destinazione.
Villa Castello è già tra i beni nella disponibilità del comune dalla fine del 2014 ed ancora oggi non ha avuto alcun utilizzo, lasciando lo stesso immobile all’incuria ed in mano a vandali che continuano a distruggere il bene a causa di una scarsa attenzione del Sindaco Cinque e della sua giunta.
Ritengo che il mio ruolo di consigliere comunale di minoranza sia quello di monitorare l’azione politico-amministrativa del sindaco Cinque e della sua giunta ma anche, come già fatto in passato, anche quello di proporre buone prassi e progetti fattibili.
Credo che su questa mia proposta troverò la convergenza di tutta la maggioranza e soprattutto la collaborazione della PRESIDENZA DEL CONSIGLIO che farà discutere il prima possibile questo importante ordine del giorno.