Giovanni Mineo è uno degli Chef italiani più giovani ed ambiti da magnati russi, arabi e grandi azionisti.
Nato a Palermo 27 anni fa, è entrato nella sua prima cucina ad appena 13 anni e da quel momento in poi passione e voglia di crescere davanti i fornelli sono stati in continua crescita: frequenta alcune delle migliori pasticcerie e gelaterie della sua amata Bagheria e poi ville e ristoranti d’élite tra Italia ed estero, accumulando esperienze uniche che formeranno una base solida della sua cucina.
Spesso si fa l’errore di sottovalutare i giovani e di non investire su di loro, pensando che non abbiano “la testa sulle spalle”.
Mai fare di tutta l’erba un fascio,specialmente se si è di fronte a giovani come Giovanni che, oltre a trascorrere almeno 12 ore quotidiane in cucina, è passato attraverso una dura gavetta fatta di sacrifici e duro lavoro, spesso lontano dalla famiglia, che l’hanno portato, a piccoli passi e con tanta umiltà a lavorare su uno Yacth di lusso bandiera Cayman a Miami, portando alta la cucina italiana in giro per il mondo proprio come i migliori Chef stellati del nostro bel paese.
Quando hai capito che volevi intraprendere questa carriera?
“Senza dubbio da bambino, ero molto timido e introverso, ma nella cucina di mia mamma specialmente durante le feste ero sempre incuriosito dai “grandi” durante la preparazione dei nostri piatti tipici. Adoravo quel clima e sentivo nei profumi di ciò che preparavano un amore unico e speciale.
Con la cucina ho imparato ad esprimermi e ho trovato il modo di ricambiare l’amore e l’affatto alle persone importanti della mia vita.”
Hai 27 anni. E la domanda calza a pennello: Giovanni cosa vuoi fare “da grande”?
“ Questa domanda mi piace. Penso ogni giorno al futuro e riconosco di essere molto fortunato rispetto a tanti miei coetanei, ho un lavoro che mi spinge di continuo a migliorare e tra 20 anni, mi vedo esattamente come oggi,magari con un ristorante tutto mio, ma pur sempre con la stessa voglia di migliorare e perfezionare.”
La prima cosa che hai fatto, quando ti hanno confermato come chef privato su uno Yacth di lusso a Miami?
“Ho alzato il viso al cielo e ho detto “grazie” Ho preso immediatamente il telefono e ho comunicato la notizia a casa. Non stavo più nella pelle. Avevo già lavorato su altri Yacth in giro per l’Europa,ma l’America era il mio sogno e si stava realizzando!”
Cosa proponi con la tua cucina?
“Nei miei piatti vi è tutta la mia “sicilianita’ ” ma anche la mia esperienza e tutto ciò che ho conosciuto viaggiando…un lavoro di tantissima ricerca. Ciò che amo, è portare in tavola ingredienti particolari,possibilmente bio e di stagione. Amo che i miei commensali possano scoprire ingredienti nuovi e sani,mi piace confrontarmi con loro,capendo in che modo tutta la mia ricerca possa aver trovato l’approvazione di chi assaggia!”
Ed e’ proprio grazie all’attenzione nella ricerca e all’amore con cui cura i suoi piatti che Giovanni oggi “vive il sogno americano”.
Un sogno pieno di emozione, forza, e carattere, proprio come lui.
Giovanni Mineo
(foto di Benito Villella)