Un vigile urbano è stato ucciso a Palermo durante una rapina. Avrebbe sorpreso i banditi mentre rubavano nella sua abitazione in via Scillato, nel quartiere Borgo Nuovo. La vittima, Mirco Vicari, secondo le prime ricostruzioni, è tornato a casa e ha trovato la porta aperta e i ladri nell’appartamento. Ci sarebbe stata una colluttazione durante la quale il vigile è stato ucciso. I rapinatori sono riusciti a fuggire. Sull’omicidio indaga la polizia. L’inchiesta è coordinata dal pm Sergio Demontis e dall’aggiunto Maurizio Scalia.
Ha sentito in diretta al telefono lo sparo che ha ucciso il suo compagno, Mirco Vicari, il vigile urbano di 38 anni, ucciso nella sua casa a Palermo. L’uomo stava rientrando nella sua abitazione dopo avere fatto la spesa e stava per iniziare il suo turno di servizio. Era al telefono con la compagna quando ha visto la porta di casa aperta e ha avvertito la donna che sarebbe entrato impugnando la pistola. La compagna ha udito lo sparo e poi più nulla. Vicari era separato e aveva due figli di 9 e 11 anni. Svolgeva attività di controllo nei mercatini rionali.
Tensione all’arrivo del padre dell’agente, Enzo Vicari, e degli altri parenti che hanno accusato ritardi nei soccorsi. (gds.it)