Dopo Bagheria, un altro comune siciliano vede sfiduciato il proprio sindaco.
Si tratta di Tremestieri etneo, nel catanese.
Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza Ketty Rapisarda Basile, a seguito di un atto presentato da 14 consiglieri comunali che hanno atteso il tempo utile previsto dalla legge regionale, 25 mesi, per consentire la sfiducia di un sindaco.
La mozione è stata votata dagli stessi firmatari che hanno contestato all’ormai ex primo cittadino di Tremestieri di non avere fatto “mai maturare le condizioni di governabilità” del paese.
Il documento approvato ieri è divenuto immediatamente esecutivo e di fatto, oltre al sindaco, è decaduta l’amministrazione e il consiglio comunale.
Ketty Rapisarda Basile, era stata eletta due anni fa, in una sfida al ballottaggio fra esponenti del vecchio Mpa. L’ex sindaco sconfisse per una manciata di voti l’altro candidato arrivato al secondo turno, Santi Rando. Prima di lei a guidare Tremestieri c’era stato suo marito, Antonino Basile, stroncato da un male incurabile.
Giovedì prossimo è prevista una conferenza stampa di Ketty Rapisarda. (blogsicilia.it)