Il direttore del carcere di Sulmona, Sergio Romice, dove si trovava l’imprenditore Michele Aiello, scarcerato nelle scorse settimane perché l’alimentazione era a base di piselli e fave (alimenti a cui era allergico), è stato trasferito d’urgenza nella sede del Provveditorato di Pescara. Il provvedimento preso dal Dipartimento di amministrazione penitenziaria, sarebbe legato, appunto, alla vicenda della scarcerazione di Michele Aiello, rinchiuso nel carcere di Sulmona dal 5 febbraio del 2011 e mandato ai domiciliari qualche mese fa perché affetto da favismo.
La decisione, presa dal magistrato di sorveglianza dell’Aquila, aveva portato ad una ispezione ministeriale e suscitato indignazione nell’opinione pubblica ed era stata oggetto anche di trasmissioni televisive in cui era intervenuto anche il ministro della giustizia Paola Severino.
LNel corso della trasmissioni “Domenica In”, il conduttore Massimo Giletti, aveva ripetutamente chiesto delle risposte al provvedimento. Giletti aveva sostenuto, nell’ultima puntata, che Aiello, spendeva da80 a 100 euro la settimana per farsi arrivare in carcere cibi di vario genere.