Il vicepremier italiano Luigi Di Maio oggi sarà a Termini Imerese per incontrare 21 operai dell’ex indotto Fiat rimasti fuori dagli ammortizzatori sociali.Il vice premier ha accettato il loro invito.
La visita a Termini Imerese, che doveva restare riservata, sta ora contrapponendo il vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio a sindacati e sindaco che pensano che l’incontro sia in chiave elettorale.
L’incontro avverrà con metalmeccanici che lavoravano in ditte come la Lear, la Biennesud, la Clemperm. Domani, invece, Di Maio farà tappa nelle zone della Sicilia orientale colpite dai nubifragi dei giorni scorsi.
“La vertenza, anzi le diverse vertenze che ormai si intrecciano attorno al futuro del polo industriale di Termini Imerese e del suo indotto rischiano di divenire più complicate se non si agisce a livello nazionale, comprendendo l’impatto gravissimo che esse hanno su quel territorio”, commenta Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e della città metropolitana. E aggiunge: “Per questo non posso che associarmi alla richiesta dei sindacati di incontrare il ministro del Lavoro per discutere delle prospettive occupazionali e di reddito per le oltre mille famiglie coinvolte.”