Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per 15 dipendenti del Comune di Termini Imerese. E’ la misura cautelare che la Polizia di Stato della sezione di P.G. della procura termitana e i carabinieri hanno eseguito su ordine del Gip Stefania Gallì che ha accolto la richiesta del Pm Guido Schininà. I 15 sono indagati per falsa attestazione di servizio e truffa, in concorso.
Oltre agli impiegati raggiunti dalla misura cautelare, risultano indagati per i medesimi reati altri 7 dipendenti, che come gli altri erano soliti “timbrare” per altri colleghi o affidare il loro badge ad altri, assentandosi dal lavoro; lo scorso marzo un altro impiegato era già stato sospeso dal servizio per sei mesi: l’indagato entrava nel sistema informatico del Comune e modificando l’orario del terminale di rilevazione delle presenze; inseriva, in qualunque momento della giornata, la timbratura corrispondente all’orario di effettivo inizio o fine lavoro, allontanandosi o ritardando il suo arrivo in ufficio. Gli altri dipendenti, invece, si accordavano per timbrare a turno, scambiandosi i badge personali.