Nel pomeriggio del 16 agosto, durante un regolare servizio di pattugliamento, i Carabinieri della Stazione di Termini Imerese, hanno arrestato Giovanni Napolitano, nato a Termini Imerese, 29 anni, celibe, nullafacente, pregiudicato, sottoposto al regime della detenzione domiciliare.
I militari dell’Arma nel percorrere la via Gandolfo Ferrara a Termini Imerese, hanno riconosciuto il giovane, sorpreso fuori dalla propria abitazione ed intento a colloquiare con altro soggetto.
Colto alla sprovvista, alla vista dei Carabinieri, il Napolitano ha cercato invano di raggiungere a passo spedito la propria abitazione sita nella predetta via, in uno stabile condominiale di edilizia popolare, ma è stato intercettato dai Carabinieri, ai quali non è stato in grado di addurre alcuna giustificazione alla violazione degli obblighi imposti al suo status, pertanto dopo aver identificato l’altro uomo con il quale dialogava, senza opporre alcuna resistenza, si faceva accompagnare presso gli uffici della locale Compagnia Carabinieri.
Al Napolitano è stato contestato il reato di evasione, e tradotto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo, tenutosi il 17 agosto, al termine del quale, anche alla luce dei numerosi precedenti penali che lo connotano nonostante la giovane età, è stato condannato alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione in carcere.
(ufficio stampa carabinieri)