Nell’ambito della manifestazione per il centenario della nascita dello sport calcistico nella nostra città che risale all’anno 1919 come si evince dalla lettura del volume “Storia del calcio bagherese” da me pubblicato nel 1982, vorrei aggiungere delle notizie delle quali non ho parlato durante il mio intervento, sabato 28 dicembre nella sala Borremans di Palazzo Butera. Sarò molto schematico nel riportare le notizie in modo da essere il più sintetico possibile non senza aggiungere che l’anno appena iniziato potrebbe riservarci la sorpresa di poter pubblicare un altro volume sugli ultimi quarant’anni delle attività agonistiche del Bagheria Calcio.
MIGLIORI PIAZZAMENTI NEGLI ANNI TRENTA – Secondo posto Coppa Arpinati nel 1931; Conseguimento del titolo di Campioni di Sicilia per aver vinto il Campionato di Terza Divisione.
MIGLIORI PIAZZAMENTI NEGLI ANNI CINQUANTA – 1952-53 vittoria del campionato di Prima Divisione e ammissione in quello di Promozione; 1953-54 vittoria del Campionato di Promozione e ammissione in Quarta Serie; 1957-58 secondo posto e mancata promozione in serie C per un solo punto. Il campionato si perse perché la nostra squadra non sfruttò la gara in più da giocare – un vero match point – cioè il recupero di Crotone con la squadra locale ormai salva e che ci batté per 3 a 2. Sarebbe bastato pareggiarla quella gara per fare lo spareggio con l’Enna. Una beffa considerato che le tre reti del Crotone le segnò il palermitano Costa!
ANNI SESSANTA – Fusione tra la nostra squadra (Promozione) e la Juventina di Palermo (Serie D) e nascita della Juve Bagheria.
ANNI OTTANTA – 1984-85 Primo posto in Promozione ammissione nell’Interregionale.
ANNI NOVANTA – 1992-93 Primo posto nel campionato di Eccellenza e passaggio nel Campionato Nazionale Dilettanti dal 1993-94.
PRESIDENTI – Comincio proprio dai presidenti che si sono avvicendati cronologicamente nel corso dei cento anni, tenendo presente che fino al 1950 non esistono documenti societari e che i dati che si conoscono sono stati rilevati dalla lettura della stampa palermitana. Ecco i loro nomi: Pietro Peligra, Francesco Greco, Enrico Carollo. Altre persone che collaborarono intensamente fino al 1951 furono Vincenzo Scola, Giacomino Gagliardo, Giovanni e Camillo Carollo, Ernesto Maltese, Oreste Girgenti (che era presidente dell’Opera Nazionale Balilla), Francesco Scorsone, Pepè Bruno, Domenico Aiello, Giovanni Di Bernardo, Salvatore Cangialosi, Onofrio Scaduto, Nino Nasca e il Podestà ing. Lorenzo Corselli cui si deve l’acquisto del terreno per il campo Angiò inaugurato nel 1933.
Dal 1952-53 in poi: Giovannino Speciale, Erasmo Lo Piparo, Paolo Andolina, Erasmo Lo Piparo, Egidio Guttadauro, Domenico Arnone. Dal 1958-59 si susseguono dei Commissari Straordinari: Sindaci Gino Galioto, Nino Scirè e Filippo Speciale, quindi dal 1961-62 al 1963-64: Ottavio Garaio, Don Armando Trigona, Rosario Piazza, Giuseppe Gargano, Antonino Restivo ; Giuseppe Martorana.
Presidenti dal 1968-69, cioè dalla nascita della Juve Bagheria: Renzo Barbera, Pippo Barone, Filippo Di Salvo, Domenico Rizzo. Dopo la fusione tra Juve Bagheria e Design 2000, avvenuta all’inizio della stagione calcistica 1983-84, la carica di presidente fu affidata al dott. Francesco Mineo, quindi dal 1984-85 al 1989-90: Pasquale Alfano, Vincenzo Alfano, Michele Aiello, Edoardo Vaghetto-Agostino Lo Medico. Dal
1990-91 fino a oggi: Antonino Tomasello, Carmelo Fricano, Cesare Piacentino, Giovanni Nasca, Santino Fortino, Michele Sciortino, Mimmetto Gagliano, Vincenzo Lamia Caputo, Giuseppe Provenzano, Francesco Raspanti, Salvatore Mineo, Domenico Prestigiacomo, Riccardo Scardina.
ALLENATORI – Dal 1919 al 1951: Giuseppe Rotondo, Vincenzo Scola, Gildo Negri, Vizzini, Giacomino Gagliardo – Dal 1952-53 al 1982-83: dott.Vismara, Paride Andena, Giuseppe Banas, Andrea Milani, Elio Angelini, Beppe Eberle, Gianni Rezza, Domenico Di Matteo, Mimmo Rizzo, Carlo Riccobono, Audino Arabia, Ninì Insana, Totò Firicano, Gianni Di Marco, Carletto Confalonieri, Giuseppe Di Pietro, Alvaro Biagini, Gaetano Sconzo, Nino Di Pasqua, Luigi Ortolani, Gianni Buffa, Gianni Marcello, Vittorio Di Cristofalo, Remo Trigona e Franco Zanuncelli, Nino Cappuccio, Gaetano Serafini, Franco Pacera, Totò Di Gaetano, Mimmo Rizzo, Sarino Greco, Francesco Frittitta, Pippo Caccia. Dal 1983-84 al 1998-99: Natale Casisa, Gianni Marcello, Franco Russotto, Mario Magagnotti, Franco Pavoni, Luigi Pogliana, Marco Bozzi-Nazzi-Orlando, Mario Magagnotti, Adelfio, Franco Pavoni, Totò Aiello, Gaetano Sconzo-Morello-Mineo-Miranda (1994-95),Totò Aiello, Onofrio Mineo, Lanfranco Barbanti, Tommaso Lo Galbo,Totò Aiello, Ivan Di Giorgio. Dal 2000-2001 al 1918-19 – G. Lo Verde, Girolamo Sparacino, A. Passafiume, Totò Aiello, Pino La Bianca, Totò Maggiore, Daniele Di Salvo, Totò Aiello, Totò Tedesco. Mimmo Bellomo, Pino La Bianca, Beppe Rinaudo, Fedele Pagano,Totò Maggiore, S. Maniscalco, Marco Mineo.
PRESENZE dal 1952-53 al 2018-19 (i primi 21) – 305 Anello D’Alessandro – 266 Isidoro Vabres – 262 Salvatore Aiello (nato nel 1954) – 217 Domenico Centineo – 201 Francesco Frittitta e Nicola Fricano – 199 Otello Zanuncelli – 183 Antonino Di Pasqua – 182 Giovanni Buccheri – 180 Franco Morello – 171 Alessandro Flamia – 165 Giovanni Aiello Junior – 163 Fabio Lipari – 162 Andrea Lo Coco – 158 Pino La Bianca – 157 Giovanni Aiello senior – 156 Michele Manzella – 155 Mimmo Cannizzaro – 154 Paolo Guadagna e Angelo Agiato – 150 Vincenzo Cannistraro. Seguono tutti gli altri fino a 50 presenze.
LA MIGLIORE FORMAZIONE DEL CENTENARIO – Campionato di Serie D 1957-58 che per un punto non è stata promossa in serie C: Ravera, Scarrone, Fontana, Milani, Cason, Masperi, Faggionato, Ferraris, Andreoni, Vicino, Biancardi – Gli altri giocatori schierati: Pisoni (22 presenze), Tavecchio (19), Coppola (11), Negri (6), Battaglia (4), Nosè (1).
GIOCATORI dal BAGHERIA in SERIE A: Vincenzo Di Giovanni, Salvatore Aronica – Altri giocatori del Bagheria passati in Serie A e in Nazionale: William Negri; Fausto Vicino nel Venezia e nel Parma in serie B, il nostro Rosario Spanò in serie B nel Potenza.
EX GIOCATORI diventati allenatori: Salvatore Aiello (1957) e Pino La Bianca.
CAMPIONATI in cui ha militato la nostra squadra: 14 in Serie D o Quarta Serie – 5 in Interregionale – 5 Nazionale Dilettanti – 7 in Eccellenza – 27 in Promozione – 8 in Prima Categoria – 14 in Prima, Seconda e Terza Divisione – 1 nel Campionato misto siciliano –
Nel periodo dal 1919 al 1951-52, la nostra squadra, quando non partecipava ai campionati di I, II e III Divisione, disputava Tornei di Propaganda.
RADIAZIONI – 1) Perché non si iscrive al Campionato del 1939-40; 2) Perché non si iscrive al Campionato 1999-2000. Al termine del Campionato 2012- 13 retrocede dall’Eccellenza, non si iscrive al Campionato di Promozione, ma non viene radiato perché si iscrive a quello di Prima Categoria.
EPISODI DI OPPOSIZIONE alla squadra storica – All’inizio della stagione 1974-75, alcuni consiglieri democristiani, utilizzando il titolo sportivo della Stella Rossa, costituirono una nuova Società, il Pro Bagheria, che partecipò al Campionato di Prima Categoria con lo scopo di vincerlo e raggiungere la Juve Bagheria in Promozione e ostacolarla in ogni modo. Il loro progetto non andò in porto perché il campionato lo vinse un’altra squadra.
Un’altra Società anti Juve Bagheria, nacque nel 1981-82 mediante acquisto da parte del sig. Francesco Savona della Juve Sicilia di Palermo, nominandola Designi 2000, con lo scopo di vincere il campionato ed essere promossa in Serie D. Anche in questo caso il Campionato non fu vinto e il sig. Savona, dopo tanto sperpero di denaro, fu costretto a fondere la sua società con la Juve Bagheria di cui era presidente il sig. Domenico Rizzo. Nel 1983-84, infatti, per iniziativa del dott. Francesco Mineo, nacque la nuova Società Pro Bagheria che l’anno successivo fu acquisita dal nuovo gruppo societario costituito da Pasquale Alfano, Michele Aiello e altri.
COLORI SOCIALI – Maglia azzurra fino al 1952-53, ad eccezione nell’anno 1938-39 che è arancione. Dal 1953-54, i colori diventano nerazzurri e restano tali anche dopo la fusione con la Juventina di Palermo.
PRIMI BAGHERESI a giocare in Serie D (nel periodo 1954-55/1958-59): Giuseppe La Bianca (figlio del massaggiatore Pietro), Giuseppe Seidita 1°, detto Scricchiatu), Michele Manzella, Vincenzo Puleo, Rosario Spanò, Tommaso Lo Galbo, Franco Sciortino.
ALCUNE SQUADRE NON SICILIANE che hanno giocato con la nostra: Avellino, Campobasso, Casertana, Castrovillari, Civitacastellana, Civitavecchia, Colleferro, Comprensorio Lamezia, Cosenza, Crotone, Gioiese, Latina, Matera, Nicastro, Potenza, Reggina, Rende, San Vito Benevento, Stabia.
In conclusione, vorrei aggiungere che la manifestazione per questo centenario ha avuto un’ottima riuscita sia per la presenza di ex presidenti, allenatori e giocatori del passato e del presente, sia per la bellissima mostra fotografica ben curata da Robertino Bartolone che ha ingrandito tutte le numerosissime foto disponibili. Un grazie anche alla società Bagheria Calcio retta da Riccardo Scardina e al Presidente della IV Commissione comunale Sergio Cannizzaro che per conto dell’Amministrazione ha curato i rapporti con tutti i componenti del Comitato organizzatore.