Dopo nove stagioni nella massima categoria, il Palermo di Zamparini torna in serie B. A condannare aritmeticamente i rosanero è stato l’ex Toni (protagonista dell’ultima promozione deel Palermo nel 2003-2004), che ha firmato l’1-0 col quale la Fiorentina ha sconfitto i siciliani. Con questa affermazione i viola hanno blindato l’Europa League, salutando nel migliore dei modi il pubblico del «Franchi», al termine di un’annata molto positiva: un campionato quasi perfetto per una squadra completamente rivoluzionata, che questa sera tiferà Roma, contro il Milan, sperando ancora nel sogno Champions. Si è chiusa, di contro, amaramente la stagione dei siciliani, per i quali i troppi avvicendamenti in panchina e nel quadro dirigenziale sono stati letali. Nei padroni di casa, orfani dello squalificato Ljajic e degli infortunati Larrondo, Sissoko e Camporese, Vincenzo Montella ha puntato sul modulo 3-5-2, con il trio Roncaglia, Rodriguez, Savic in difesa, con Mati Fernandez a centrocampo, al posto dell’acciaccato Aquilani, e con il duo Jovetic-Toni in avanti. Negli ospiti, orfani dello squalificato Barreto e degli infortunati Ilicic, Fabbrini e Boselli, Beppe Sannino ha confermato lo schieramento 3-5-2, con il trio Munoz, Donati, Von Bergen sulla linea difensiva, con Faurlin in mediana e con l’inedita coppia Dybala-Hernandez in attacco (con Miccoli inizialmente in panchina).