di Salvo Fricano
BAGHERIA. Secondo ‘suicidio’ calcistico del Bagheria nel giro di 7 giorni. I nerazzurri di mister Maggiore vengono sconfitti a Cerda per 3-1 e non riescono a dare continuità ai buoni risultati ottenuti fino a due settimane fa. In soli due minuti, intorno al quarto d’ora del primo tempo, il Bagheria rovina una partita che poteva sicuramente gestire meglio, visti i mezzi tecnici. Nel miglior momento dei nerazzurri, il Cerda sblocca la partita con Rizzo che devia in rete di testa un calcio di punizione di Macina. Dopo solo due minuti il raddoppio dei padroni di casa, la premiata coppia Macina-Rizzo colpisce ancora, assist di Macina e due a zero firmato Rizzo. Al 43’ poi Spanò blocca in area un pallone con le mani, il rigore c’è e viene realizzato dallo specialista Macina. Nei primi minuti della ripresa è Lo Coco ad accorciare le distanze per il gol che potrebbe dare via alla rimonta. L’espulsione di Cinà al 75’ taglia le gambe ai nerazzurri che tornano da Cerda con 0 punti. Dopo questo turno di campionato, i granata del presidente Benforte restano a metà classifica con 11 punti, il Bagheria non riesce a risollevarsi, e rimane a 7 punti. Nel prossimo turno il Bagheria ospiterà in casa il Roccapalumba, trasferta a Lascari per il Casteldaccia.
CASTELDACCIA. Con un gol per tempo, il Ciminna batte un Casteldaccia in giornata no e vola verso la vetta della classifica. Con un’ottima disposizione del tecnico Tilotta, il Ciminna non ha mai dato la possibilità ai padroni di casa di rendersi veramente pericolosi. Dopo un primo tempo giocato a bassi ritmi da entrambe le squadre, nella ripresa esce fuori il Ciminna. Al 30’ è una magia di Guagenti su calcio di punizione da posizione defilata a sbloccare la partita. Il vento e la precisione della punta biancorossa, sorprendono un Pinello troppo fuori dai pali. Nella ripresa è un assolo ospite, ottima gestione di palla e contropiedi ficcanti. Da uno di questi, a dieci minuti dallo scadere, nasce il raddoppio. Amato viene messo in condizione di battere a rete davanti a Pinello dopo un contropiede studiato alla perfezione dagli ospiti. Nonostante l’inferiorità numerica, il Ciminna si è dimostrato nettamente superiore ai padroni di casa, meritandosi i tre punti.