La redazione della Voce di Bagheria, esprime piena solidarietà alla collega Viviana Lamesta che oggi, sul profilo facebook, ha scritto che all’indomani della notizia pubblicata sul sito Bagheriachannel, sui rimborsi delle ditte dove lavorano alcuni consiglieri comunali di Bagheria, è stata etichettata con la definizione “giornalaia” da uno dei consiglieri comunali.
Pensiamo che ogni giornalista abbia il sacrosanto diritto/dovere di scrivere qualunque notizia, dopo averla verificata e senza censura.
Se qualcuno si sente leso, ha l’arma della denuncia, e non certamente quella dell’offesa.
Sempre su questo argomento, il movimento “Bagheria Bene Comune”con una nota, esprime piena e totale solidarietà alla giornalista chiedendo ai sensi della normativa vigente sulla trasparenza della Pubblica Amministrazione: “che siano rese pubbliche dall’Amministrazione comunale le date di assunzioni da parte delle ditte private e/o di società a partecipazione di capitale pubblico dei consiglieri comunali, che vengano pubblicati regolarmente tutti i compensi percepiti dai consiglieri, distinti per tipologia e che vengano pubblicati i resoconti di tutte le sedute delle Commissioni Consiliari.”