Il ciclone Beppe Grillo si è ormai abbattuto sulla Sicilia. Il comico genovese, arrivato nell’isola nuotando sullo stretto, sta portando avanti un tour intensissimo. Al di là delle balle fritte raccontate da certi media, l’entusiasmo verso il blogger è alle stelle. Ovunque Grillo vada, le piazze sono strapiene. Almeno 10-15mila persone presenti. E se lo spazio fosse più ampio, c’è da credere che verrebbe riempito.
Grillo sta sostenendo la candidatura di Giancarlo Cancelleri alla guida della Regione Sicilia, che deve scegliere il dopo Lombardo (e dopo Cuffaro). Si vota il prossimo 28 ottobre.
Per tutti, fino a qualche giorno fa, i grandi favoriti erano Micciché (centrodestra) e Crocetta (Pd e Udc). Ma le cose si stanno ribaltando. In base al più recente sondaggio di Tonkav, Cancelleri è salito al 16,5%. Davanti a lui Musumeci (24,5%), Crocetta (23,5%) e Micciché (20%). Giovanna Marano è solo al 9,5%: molto meno di quanto sarebbe riuscito a prendere Claudio Fava.
La situazione cambia radicalmente se si guarda alle sole liste. Il Movimento 5 Stelle, con il 14% delle preferenze, è attualmente il primo “partito”, davanti anche a Pd ed Mpa. Insomma, il ciclone Grillo sta portando a risultati clamorosi. Che in Sicilia possa accadere quanto già avvenuto a Parma, dove nessuno dava Pizzarotti per vincente e poi invece…?
(fonte http://gek60.altervista.org)