di Martino Grasso
Era di Antonino Zito, 32 anni, pregiudicato, il cadavere ritrovato questa mattina, intorno alle 7,00, completamente carbonizzato, in contrada Spedalotto Valdina – località Abbeveratoio, nel comune di Santa Flavia, al confine con Bagheria.
Il ritrovamento è stato fatto da un passante, che aveva telefonato ai carabinieri, dicendo di avere visto un cadavere presumibilmente di sesso maschile, completamente carbonizzato.
Zito era stato ritrovato con il femore rotto e seminudo.
Sul luogo del rinvenimento, sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Bagheria, unitamente a personale del Reparto Operativo della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo e del medico legale. Sul posto sono arrivati anche gli agenti del commissariato di polizia di Bagheria.
Le immediate indagini e la relativa ispezione cadaverica eseguita sul luogo del rinvenimento e dai pochi elementi (parziali tatuaggi della vittima), hanno consentito di identificare l’uomo.
Zito abitava nel quartiere “Falsomiele”, a Palermo, era pregiudicato, con precedenti legati agli stupefacenti.
Sono in corso indagini dei Carabinieri, ed al momento non si esclude alcuna pista.
Bisognerà accertare che ci faceva nel luogo dove è stato rinvenuto cadavere.
nelle foto:
sopra Antonino Zito e sotto il luogo del ritrovamento del cadavere