Il “Soluntum Art Festival”, la rassegna che si sta svolgendo al Parco archeologico di Solunto, realizzata dal Parco Archeologico e Antiquarium di Solunto insieme al comune di Santa Flavia ed in collaborazione con l’antenna Europe Direct della rappresentanza in Italia della Commissione Europea (direzione artistica Giuseppe Di Franco), questa settimana propone tre appuntamenti tra musica e astronomia.
Martedì 21 e giovedì 23, sarà l’occasione per osservare il cielo dallo splendido promontorio di Solunto, all’interno della zona archeologica, con gli esperti di Urania.
Dal tramonto e fino alle 22, il professor Marcello Barrale, coordinatore dell’evento, attraverso i telescopi mostrerà i corpi celesti principali visibili questa estate.
A cominciare dalla Luna con le sue zone montuose e i suoi mari e crateri. Al tramonto ci sarà inoltre la possibilità di osservare la congiunzione di Venere e Giove, che ci ha accompagnato per tutto il mese di luglio. Non appena arriverà il buio sarà la volta dello splendido pianeta Saturno con i suoi anelli e le sue lune, visibile per tutta l’estate.
Sarà anche l’occasione per conoscere le principali costellazioni estive come lo Scorpione e il Sagittario, ma gli esperti guideranno i partecipanti, con l’utilizzo di puntatori laser verdi, anche ad orientarsi nel cielo con le due Orse e della Stella polare.
Mercoledì 22 sarà invece la volta della musica. Nell’antica Agorà si esibirà dalle 19,30 la fisarmonicista Mari Salvato (nella foto). Il programma, oltre a Libertango” di Astor Piazzolla prevede musiche da lei composte: Libera, Borges in Tango, Nostalgia, Pietre e Isola, Il Tango del Mare, Anni ’30 e Gioia di vivere. La serata sarà presentata dalla giornalista Licia Raimondi. Per assistere al concerto occorre pagare il ticket che permette l’ingresso all’area archeologica (intero 4 euro, ridotto 2).
Nell’Antiquarium, infine, è esposta la mostra fotografica internazionale “Tessere –Tratti d’Europa, dal Mediterraneo al Baltico”, a cura dell’architetto Giovanni Giannone, con le opere dei fotografi Esko Aarre-Ahtio (Finlandia), Guido Giannone (Milano), Roberto Miata (Palermo), Natù (Roma) e Anna Rizzuti (Palermo).
L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 30 luglio ed è a ingresso gratuito.