Aveva creato in via Campofranco, a Santa Flavia, un autentico supermarket della droga, in cui si rifornivano clienti di Bagheria, Santa Flavia e Casteldaccia.
Con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della compagnia di Bagheria hanno arrestato Claudio Lipari, 24 anni. Nel corso dell’operazione è stato sequestrato un ingente quantitativo di droga: 500 grammi di hashish.
L’intervento rientra nell’ambito dei controlli finalizzati alla repressione dei reati connessi agli stupefacenti.
I militari hanno utilizzato l’unità cinofila antidroga “Chevol”, del Nucleo Cinofili di Palermo.
I carabinieri, appostati a distanza in abiti civili, assieme al cane antidroga, sono entrati in azione dopo aver visto alcuni assuntori che si recavano presso l’abitazione – poi segnalati alla Prefettura poiché trovati in possesso di 3 dosi di hashish di 1 grammo circa ciascuna – accertando dunque l’effettiva presenza dell’attività di spaccio. Nel successivo blitz è stato sorpreso all’interno della casa lo spacciatore, che non ha opposto alcuna resistenza, e circa 400 grammi di hashish, divisi in quattro panetti che, a loro volta, erano stati raggruppati in un totale di 250 dosi.
Il ritrovamento di materiale che era stato utilizzato per il confezionamento, così come della somma di 20 euro pagati dall’ultimo acquirente fermato, ha permesso di documentare in maniera piena ed inconfutabile la meticolosa organizzazione dell’attività illecita.
Sulla base di tale materiale, tutto sequestrato, il giovane è stato arrestato e, dopo essere stato sottoposto alle operazioni di foto-segnalamento, su disposizione del Sostituto PM presso la Procura di Termini Imerese, dottor Schinnà, ha passato la notte nelle camere di sicurezza della Compagnia di Bagheria, venendo tradotto nel pomeriggio di ieri presso il Tribunale termitano dove a seguito di convalida è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. in attesa di processo.