E’ stato arrestato nella stazione di Bagheria dagli uomini della squadra mobile di Palermo, con il supporto degli agenti del commissariato di polizia di Bagheria, l’assassino di Carmela Petrucci di 17 anni accoltellata insieme alla sorella Lucia di 18, nel primo pomeriggio di oggi, nell’androne del palazzo in cui abitavano. L’aggressione è avvenuta in via Uditore 14.
Il giovane arrestato si chiama Samuele Caruso e ha 23 anni. Caruso dopo avere accoltellato le due sorelle è fuggito a piedi fino a piazza Giotto, dove sarebbe salito a bordo di un mezzo con cui avrebbe raggiunto la cittadina di Bagheria. Voleva partire, ma la sua fuga si è conclusa in questura.
La ragazza sopravvissuta all’accoltellamento ha riportato ferite profonde ma secondo i medici non sarebbe in pericolo di vita.
Ha fornito ai poliziotti alcune indicazioni sull’aggressore grazie all’intervento del personale di rianimazione del 118 che sono riusciti a mantenerla in stato di conoscenza.
Le due ragazze, figlie di un impiegato della Corte dei conti e un’impiegata della Regione, erano tornate da poco da un viaggio premio della scuola in Inghilterra. I genitori sarebbero stati all’oscuro della relazione della figlia.
Sul luogo dell’omicidio sono arrivate decine di compagne e di compagni di scuola delle ragazze, che si sono abbandonati a scene di disperazione.
La polizia ha definito l’assassino come il “classico stalker” che non dava pace alla sua vittima, ossessionandola.
Il giovan avrebbe anche confessato l’omicidio.
Ha detto: “Ho perso la testa. Stavamo insieme, ma questa estate mi ha lasciato”. E’ lui l’assassino di Carmela Petrucci, colpita fatalmente da una serie di coltellate per difendere la sorella, che da qualche mese aveva lasciato questo ragazzo più grande: da allora, non ha più avuto pace. Carmela Petrucci, 17 anni, è stata uccisa nell’androne del palazzo in cui abitava con la famiglia, in via Uditore 14. Ferita gravemente la sorella Lucia, di 18 anni, trasportata all’ospedale Cervello: quest’ultima ha subito fatto il nome dell’aggressore, rintracciato dalla polizia alla stazione di Bagheria: stava per partire. E’ stato individuato grazie a una telefonata che aveva effettuato: sono state rintracciate le celle e quindi il luogo in cui si trovava. (livesicilia.it)
(sopra Carmela Petrucci e sotto Samuele Caruso tratte da livesicilia.it)