Il cardiologo bagherese Antonino Di Franco ha recentemente ricevuto un importante riconoscimento all’interno dell’iniziativa ‘Premio Italia Giovane’, che ogni anno premia giovani eccellenze italiane.
Il prestigioso riconoscimento, ritirato presso la Luiss Business School di Roma, premia ogni anno giovani talenti –under 35 anni- che si sono distinti per merito nel loro campo di intervento. Quest’anno sono stati diciassette i giovani premiati; tra loro imprenditori, avvocati, membri delle forze dell’ordine, medici.L’edizione del 2019 è stata dedicata alla figura di Leonardo Da Vinci, complessa eccellenza italiana di indiscussa genialità, di cui ricorre il cinquecentesimo anniversario della morte.
Il premio è già giunto alla sesta edizione e vanta sessanta premiati. “Tutti i vincitori in questi anni” – si legge all’interno del sito di Premio Italia Giovane – “hanno in comune tre fattori: passione, sacrificio e dedizione”.
E sono proprio queste le caratteristiche che hanno guidato Antonino Di Franco nel suo lavoro e che lo hanno inevitabilmente condotto verso una carriera di successo, costellata da riconoscimenti internazionali.
Il comitato d’onore di Premio Italia Giovane 2019, è stato presieduto da Franco Frattini, Ministro della Funzione Pubblica e degli Esteri, Commissario Europeo per Giustizia, Libertà e Sicurezza. Attualmente giudice dell’Alta Corte di Giustizia del CONI, Presidente della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale e Presidente di sezione del Consiglio di Stato; è stato patrocinato dal Parlamento Europeo e vanta il prestigioso riconoscimento della medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Durante l’evento di premiazione, il direttore della Luiss Business School, Paolo Boccardelli, ha dichiarato: «Lo spirito del premio è quello di dare un palcoscenico a giovani talenti che hanno realizzato cose di grande successo: per noi valorizzarli è un motivo di orgoglio ed entusiasmo, tra l’altro rispondendo allo spirito del nostro Ateneo: Luiss è nata per generare classe dirigente dai giovani, e questa iniziativa rientra in ciò che per noi è di fondamentale importanza. Continuate così: coltivate passioni e idee, non arrendetevi mai».
Il premier Conte ha aggiunto in merito: «La trasmissione delle conoscenze e la condivisione delle esperienze meritano di essere incoraggiate e costantemente stimolate al fine di promuovere nella società la crescita sana e responsabile delle nuove generazioni».