Sono stati rinviati a giudizio tre persone, residenti a Palermo, che lo scorso mese di giugno aggredirono un militare della guardia costiera di Porticello.La vicenda risale allo scorso mese di giugno quando i 3, a bordo di un acquascooter e un gommone, in compagnia di altre persone, tutti giovani di età, nel corso di un ordinario controllo di polizia marittima nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro, per sottrarsi ad una ispezione che avrebbe messo in difficoltà uno di
loro perché non in possesso della patente nautica – circondarono il battello pneumatico G.C. 358 della Guardia Costiera di Porticello.
I 3 soggetti “assaltarono” di fatto il battello dell’ Autorità marittima flavese, salendovi a bordo senza autorizzazione, cercando di intimidire con fare minaccioso i 2 militari presenti e compiendo sugli stessi azioni di violenza psicologica, proferendo pesanti minacce e provocazioni nei loro confronti, per distoglierli dall’adempimento dei propri doveri istituzionali, spingendosi persino a strappare il telefonino, da cui era stata fatta una foto per certificare la violazione accertata, dalle mani di uno dei militari, per poi gettarlo in acqua.
I tre sono stati individuati e sono finiti ai domiciliari.
Nei giorni scorsi sono stati rinviati a giudizio e saranno processati.