Il sindaco di Santa Flavia, Giuseppe D’Agostino, con una nota, interviene sulla tragedia dell’affondamento del veliero e ringrazia amministratori e cittadini che hanno dato il loro aiuto.
“Cari concittadini, ora che questa immane tragedia è volta al termine, in attesa che venga recuperato il relitto, e tutto torni piano piano alla normalità, se di normalità si può ancora parlare, credo sia corretto spendere due parole.
Abbiamo assistito ad una cosa molto più grande di noi ma non siamo stati attori passivi. In quei primi momenti non sapevamo che di li a poco avremmo avuto gli occhi del mondo focalizzati sulla nostra Porticello, su di noi, non sapevamo chi ci fosse dentro e neanche ci interessava in quanto il soccorso delle persone in mare non ha status sociale ne differenze.”
Il sindaco continua dicendo che la comunità ha subito capito la gravità della situazione.
“Dalle prime ore ci siamo attivati come amministrazione fornendo i primi aiuti ai soccorritori, i primi alloggi per sopravvissuti e vigili del fuoco, fornendo le informazioni alle forze dell’ordine impegnate in loco, organizzando la logistica, la viabilità e tutto quello che poteva servire. Una volta che la grande macchina dello Stato si è messa in moto, Santa Flavia ha risposto in maniera forte e presente. Voglio personalmente ringraziare i miei assessori che sono stati presenti giorno e notte, i miei consiglieri che non si sono sottratti al dovere, la nostra protezione civile, i nostri vigili urbani e gli uffici comunali. Durante i concitati giorni della tragedia abbiamo adottato la linea di non parlare con i giornalisti, e l’abbiamo fatto solo perchè in quelle circostanze una parola sbagliata poteva creare false speranze o false notizie.”
Il primo cittadino sottolinea che “abbiamo lavorato in silenzio, per quanto possibile fosse in quella circostanza, come in silenzio la nostra grande comunità ha risposto con gesti di solidarietà estrema. Quindi di cuore un sentito Grazie per chi ha collaborato e dato il proprio aiuto e un sentito grazie alla categoria dei pescatori che ha mostrato una grande umanità. Mi dispiace constatare come la mania di protagonismo di alcuni non si è fermata neanche davanti alla macabra tragedia. Mentre l’amministrazione taceva e lavorava, gente che non ha neanche alzato il telefono per mettersi a disposizione inseguiva i giornalisti per farsi intervistare. Ma oggi non voglio dare troppo spazio a questa cosa in quanto quello che è emerso è esclusivamente il grande cuore dei cittadini di Porticello e di tutto il Comune di Santa Flavia. Siate fieri di essere flavesi, siate fieri di essere Porticellesi, come lo sono io di voi!”