di Andrea Sciortino*
Signor Sindaco, rivolgo a Lei l’ennesimo appello per le condizioni disastrose in cui si trova Aspra, che ancora oggi è oggetto di indifferenza e disaffezione da parte dell’attuale Amministrazione Comunale da Lei guidata.
Indirizzo personalmente a Lei questa lettera in quanto è ormai venuta meno ogni fiducia nei suoi confronti, spesso ci si è trovati ad affrontare quotidianamente molteplici incombenze, riguardanti la Frazione, gestite dalla sua amministrazione in maniera, spesso disordinata, confusa e altalenante, dimostrando innumerevoli volte, assenza di strategia e sistematicità .
Le cose da dire al riguardo sono davvero tante, come, ad esempio, la condizione del manto stradale costellato di buche e voragini che lo rendono praticamente impercorribile.
Più volte ho già scritto per segnalare lo stato della strada e poche volte sono stati effettuati interventi temporanei di risanamento del manto stradale.
Ma, non è pensabile che sia ogni volta sia il sottoscritto o il cittadino a richiamare l’Amministrazione affinché intervenga. Anche una semplice potatura sembra essere diventata un’impresa, nella frazione sono mesi e mesi che non se ne effettua una.
Le aree destinate al verde pubblico versano in uno stao di totale abbandono, le aiuole sono piene di erbacce e spazzatura, per non parlare delle pessime condizioni dell’impianto di pubblica illuminazione, servizio gestito solamente da tre unità, la quale problematica mi vede coinvolto h24 per le numerose segnalazioni di guasto.
Le ricordo che ogni anno i cittadini sono chiamati a versare la TASI (tassa sui servizi indivisibili) che prevede, tra i vari servizi, anche l’illuminazione pubblica .
Le spiagge sono diventate un vero e proprio covo di rifiuti di ogni specie e genere, nonché luogo di ritrovo preferito per ratti e blatte.
Per non dimenticare la mancata realizzazione del mercato del pesce, già il GAC ha consegnato al Comune i beni, le apparecchiature e gli arredi che compongono il centro di raccolta del pescato, ma ad oggi non si è ancora proceduto ad alcuna assegnazione e meno che meno ad alcuna organizzazione del mercato.
E’ naturale possa piovere ma lo è un po’ meno se piove dentro una pubblica scuola nello specifico quella della scuola elementare Scordato dove da più di un anno si attente la realizzazione della copertura, che in questo momento giace sul giardino scolastico esposta alle intemperie climatiche.
Non chiedo a lei signor Sindaco la luna, chiedo impegno per la Frazione, c’è da fare tanto è poco e stato fatto, bisogna lavorare ancora di più per garantire che quel poco fatto non vada distrutto, per questo chiedo una maggiore attenzione alle problematiche esposte.
* presidente facente funzione consiglio circoscrizionale Aspra