La Commissione Disciplinare ha definito “non congrua” la richiesta di patteggiamento per l’allenatore della Juventus Antonio Conte, nell’ambito del processo sul calcioscommesse in corso all’ex Ostello della Gioventù del Foro Italico.
La proposta della Procura federale per il tecnico juventino era di 3 mesi di squalifica e 200mila euro, ma la Disciplinare non l’ha accettata definendola “non congrua”.
Respinte anche le istanze di patteggiamento avanzate da Siena (5 punti di penalizzazione e 40mila euro) e dai tesserati Angelo Alessio (vice allenatore Juventus, all’epoca dei fatti al Siena), Marco Savorani (preparatore portieri Siena), Giorgio D’Urbano (preparatore atletico Siena), Dario Passoni (Folzano) e Mirko Poloni (coll. tecnico AlbinoLeffe).