I carabinieri del nucleo radiomobile hanno tratto in arresto per il reato di furto aggravato Vito Longo, nato a Palermo, e Placido Citarelli, nato a Palermo, entrambi di 23 anni.
I due sono stati sorpresi intenti ad asportare materiale ferroso all’interno dell’edificio “Cavallacci”, ex centro di smistamento delle Poste Italiane, sito in via Giuseppe Pianell.
Nello specifico, con martello, cacciaviti e scalpello, i due giovani sono stati colti mentre smontavano alcune finestre in ferro rompendo, i rispettivi vetri e le sbarre in ferro che ne costituivano l’intelaiatura.
I Carabinieri hanno poi accertato che nel piazzale antistante all’edificio in questione vi era, nella disponibilità dei due giovani, un furgone tipo cassonato marca Iveco Daily all’interno del quale sono state rinvenute numerose sbarre di ferro appartenenti sempre agli infissi dei locali dell’edificio “Cavallacci”.
Il veicolo è stato posto sotto sequestro penale unitamente a tutto il materiale ferroso trafugato e trovato all’interno del cassone.
I due dopo le formalità di rito sono stati condotti presso il Tribunale di Palermo per la direttissima.
Dopo la convalida degli arresti, Longo è stato condannato a quattro mesi mentre il Citarelli a otto mesi di reclusione. Entrambi con pena sospesa e rimessi in libertà.