I Carabinieri della Stazione di Palermo Resuttana Colli, hanno tratto in arresto Vito Signorino,51 anni e il figlio Giovanni Battista di 21 anni, palermitani, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
L’attività di polizia giudiziaria ha interessato il centro estetico “Blue Moon”, gestito dai due in via Ugo La Malfa n.62, dove, in un appartamento al 5° piano, i militari hanno riscontrato come non ci si limitasse solamente ad innocenti “massaggi”, ma vi fosse una vera e propria casa di prostituzione. Infatti, a seguito di un articolato servizio di osservazione, i Carabinieri notavano un continuo via vai di persone e, contestualmente riuscivano ad identificare e raccogliere le testimonianze di diversi avventori del centro massaggi.
In particolare, i “clienti” riferivano come gli appuntamenti fossero presi telefonicamente, chiamando numeri riportati su annunci pubblicati in diversi siti pornografici.
Appurato ciò, i militari, visto l’ennesimo cliente entrare nel palazzo, hanno deciso di fare irruzione, cogliendo il cliente in intimità con una delle “massaggiatrici” ed identificando, così altre 6 donne presenti nei vari locali, tra cui 2 segretarie.
Negli uffici in Caserma, sia i gestori che le donne continuavano a negare qualsiasi coinvolgimento nell’attività di prostituzione, dichiarando di lavorare per i Signorino dal dicembre 2012 e di svolgere un lavoro “onesto”.
Il tariffario utilizzato per le prestazioni si aggirava tra i 50 ed i 100 € a seconda della prestazione richiesta dal cliente.
Nel corso delle perquisizioni sono stati inoltre, rinvenuti e sequestrati 3 telefoni cellulari, utilizzati per gli appuntamenti, e la somma di euro 280.00, presunto provento illecito attività di prostituzione.