È l’Intelligenza Artificiale il tema della settima edizione del Festival delle Filosofie, che si svolgerà dal 9 al 30 novembre 2024. L’evento, che si conferma il più lungo e diffuso in Italia nel suo genere, abbraccerà quest’anno ben 7 comuni di cui 4 capoluoghi: oltre a Palermo e Messina, per la prima volta approda a Enna e ad Agrigento, nella prestigiosa biblioteca Lucchesiana. A queste, si aggiungono anche le città di Cefalù, Castelbuono e Isnello.
Il cuore pulsante della manifestazione sarà il Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas” di Palermo, dove si terrà la maggior parte degli eventi, a partire dall’inaugurazione il 9 novembre alle 16:30.
Tra gli illustri ospiti saranno presenti Francesco Scarpinato, Assessore Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo, Giuseppe Parello, Direttore del Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas”, Francesca Spatafora, archeologa e già direttrice del Museo Salinas e Lorenzo Palumbo, Presidente del Festival delle Filosofie.
Con oltre 30 appuntamenti, il Festival include incontri, una mostra fotografica, la proiezione di un cortometraggio, un laboratorio filosofico e la prima teatrale di “Idiota” di Dostoevskij, diretto da Emilio Ajovalasit in collaborazione con il Teatro Atlante.
Lorenzo Palumbo, ideatore e presidente del Festival, sottolinea l’importanza di una riflessione filosofica sull’IA: «Siamo e restiamo umani, ma ci piacerebbe se, attraverso l’IA, si può vivere meglio». Quest’approccio neutrale invita tutti – curiosi, scettici e fautori del progresso tecnologico – a interrogarsi sull’IA senza pregiudizi, in un contesto di bellezza e cultura.
Per dettagli e programma completo, visitare festivaldellefilosofie.it