Tredici dipendenti dell’Ufficio del «Garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti» sono stati denunciati per assenteismo dalla Guardia di finanza. i militari del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di polizia tributaria, grazie a telecamere nascoste attraverso appostamenti, pedinamenti e servizi di osservazione, hanno monitorato per oltre un mese alcuni dipendenti che, durante l’orario di servizio, erano soliti assentarsi dal proprio posto di lavoro per recarsi, spesso in gruppo, andando al bar e un altri esercizi commerciali a Palermo, anche per diverse ore nell’arco della stessa giornata. Alcuni dei dipendenti non si presentavano affatto in ufficio pur risultando presenti, altri impiegavano anche 2 ore per la pausa pranzo (a fronte dei 30 minuti previsti) o addirittura non rientravano affatto in ufficio. I finanzieri hanno perquisito l’Ufficio del Garante rinvenendo e sequestrando i “fogli di presenza” giornalieri compilati e sottoscritti dai dipendenti che erano risultati assentarsi ripetutamente dal proprio posto di lavoro, rilevando così le irregolarità. Il danno subito dall’Erario a causa delle ore di servizio retribuite ma non prestate è stimabile, orientativamente, in 250 mila euro. (gds.it)