I carabinieri della compagnia di Monreale nella serata di ieri sono intervenuti in pieno centro a Palermo in via Perez per stroncare lo spaccio di marijuana diretto ad un minorenne agrigentino. Il minore, classe 1995, proveniente da S. Stefano di Quisquina, conosciuto per i suoi precedenti ai militari del centro normanno, si sarebbe recato prima nei sobborghi di Monreale dove avrebbe cercato di contattare alcuni pusher, poi forse spazientito dall’attesa avrebbe preso la via di Palermo.
I Carabinieri che lo hanno notato transitare prima dalla Palermo – Sciacca e poi a Monreale, ne avevano seguito gli spostamenti, inizialmente in dubbio se fosse corriere o invece consumatore in cerca d’acquisti, lo hanno pedinato fin nel capoluogo dove il ragazzo ha contattato uno dei suoi possibili fornitori.
Poco dopo si è materializzato di fronte ai Carabinieri Salvatore Cottone, classe 1960, autista, che ha mostrato al ragazzo un busta di plastica che avvolgeva qualcos’altro: i militari non hanno più avuto dubbi e certi che di fronte a loro si stesse per realizzare un’importante cessione, hanno immediatamente bloccato i due, rinvenendo sul Cottone ben 110 grammi di marijuana mentre il minorenne agrigentino cercava di sbarazzarsi, gettandoli a terra, di 700 euro in contanti, una cifra certo poco spiegabile nelle mani di un 17enne disoccupato.
Tratto in arresto il Cottone ha passato la notte ai domiciliari, sottoposto al rito direttissimo e convalidato l’arresto, si è vista applicata la custodia cautelare in carcere nelle more della prosecuzione del processo.