I carabinieri della stazione San Filippo Neri, hanno arrestato tre giovani, considerati gli autori del pestaggio ai danni dell’uomo di 66 anni che ieri pomeriggio, secondo una prima ricostruzione dei fatti, avrebbe cercato di molestare un bambino, nel centro commerciale Conca d’Oro.
In manette sono finiti F. G, nato a Palermo, 20 anni, F. S., nato a Palermo, 40 anni e C. S., nato a Palermo, 21 anni, tutti abitanti del quartiere “ZEN”.
I carabinieri erano intervenuti nel pomeriggio di ieri intorno alle ore 17:00 circa, su richiesta del servizio di sicurezza del Centro Commerciale Conca d’Oro, dove era stata segnalata, una violenta aggressione da parte di un gruppo di 6/7 persone in danno di un 66enne, che grazie al tempestivo intervento si è evitato un più grave e dispiacevole epilogo di linciaggio, riuscendolo ad allontanare la vittima durante la violenta colluttazione. L’anziano, colpito da pugni al volto e calci, soccorso e trasportato presso l’ospedale di “Villa Sofia”, ha riportato un trauma cranico non commotivo con ferita lacero contusa al cuoio capelluto, trauma al padiglione destro e trauma al dorso del naso, giudicato guaribile dai sanitari in 40 giorni.
Il tentativo dei militari di dividere le parti, è stato ostacolato da altri individui (tutt’ora ignoti) che, hanno opposto resistenza e impedito le operazioni di soccorso.
I giovani aggressori, non appena hanno notato in lontananza l’arrivo delle pattuglie dell’Arma, si sono dileguati all’interno del Centro Commerciale facendo perdere del tutto le loro tracce.
I tre aggressori sono stati individuati grazie alla visione delle riprese del sistema interno di video-sorveglianza del centro commerciale.
I tre giovani tratti in arresto con l’accusa di lesioni personali aggravate in concorso, e sono stati associati presso la Casa Circondariale Ucciardone di Palermo.
Sono in corso ulteriori indagini dei Carabinieri della Compagnia San Lorenzo unitamente ai colleghi della Stazione San Filippo Neri di Palermo per far luce sull’esatta dinamica e sulle ragioni che hanno portato il gruppo di giovani, all’aggressione dell’anziano.