È di nuovo emergenza rifiuti per i comuni della provincia di Palermo che conferiscono 400 tonnellate al giorno di immondizia nella discarica di Bellolampo. Oggi scade l’ordinanza regionale varata ad inizio anno e rinnovata due settimane fa. Lo annuncia l’assessore Vania Contraffatto: “Per il momento non è possibile continuare a scaricare a Bellolampo i rifiuti dei comuni del Palermitano perché la Rap, la società che gestisce l’impianto, non ha presentato il piano di coltivazione in sicurezza nè ha fatto sapere per sistemare la parete dove vengono sistemati i rifiuti”.
Con le porte sbarrate a Bellolampo le uniche soluzioni per evitare di invadere i paesi di immondizia sono il trasferimento, con l’ennesima ordinanza regionale d’emergenza, dei rifiuti nelle discariche di Trapani, Siculiana e Catania. Una prospettiva che ha già scatenato la protesta dei gestori dei tre siti per il fondato rischio che le discariche si riempiano molto in fretta. Ma di fronte all’ordinanza di palazzo d’Orleans non potrebbero opporsi. (repubblicapalermo.it)