Ha lottato per 26 giorni. Amici e parenti speravano che ce l’avrebbe fatta. Che il cuore avrebbe retto. E invece, dopo 26 anni di agonia è morto.
Non ce l’ha fatta Antonino Gagliano, 41 anni, bagherese.
Era rimasto vittima di un incidente stradale avvenuto il 5 agosto
a Palermo, in piazza Tonnarazza, all’ingresso della città.
L’uomo era rimasto coinvolto in uno scontro con una Polo Wolkswagen mentre era in sella al suo scooter Kymco. Erano le 7,30 circa del mattino.
Secondo una prima ricostruzione fornita dalla polizia municipale, i due veicoli che provenivano da Ficarazzi si sarebbero affiancati all’imbocco dello spartitraffico di corso Umberto I. Ad avere la peggio il motociclista, trasportato in “codice rosso” da un’ambulanza del 118. Domenica sera il tragico epilogo. L’automobilista – S.A., palermitano di 74 anni, rischia un‘accusa per omicidio stradale.
Sono in corso ulteriori accertamenti sulla ricostruzione della dinamica da parte dei vigili della sezione Infortunistica.
Antonino Gagliano lavorava in una ditta Edilizia acrobatica.
Gagliano sposato e padre di due figli, ha riportato traumi e lesioni che hanno costretto i medici a mantenere la prognosi riservata.
Gagliano,ha vissuto per un po’ in Belgio prima di ritornare nella sua terra.
Nel marzo del 2019 aveva fatto parte della squadra di alcuni operai che si erano calati dal tetto dell’ospedale Di Cristina per regalare un sorriso ai bambini ricoverati.