Il sindaco di Misilmeri, Piero D’Aì, ha rassegnato stamane le dimissioni dalla carica che ricopre dal 2010. L’atto è stato firmato, spiega D’Aì in una nota, in assenza del provvedimento di commissariamento da parte del Consiglio dei ministri, «non ufficialmente notificato in municipio».
Con il sindaco – indagato a Palermo nell’ambito dell’inchiesta «Sisma» per concorso esterno in associazione mafiosa – si sono dimessi anche gli assessori Pietro Carnesi, Nino Pizzo e Pietro Montanelli. D’Aì ha inoltrato una lettera al prefetto di Palermo, Umberto Postiglione: «Lascio con l’amarezza nel cuore – scrive -. Sono certo di non avere posto in essere un solo atto gradito ai mafiosi. Ma purtroppo antagonisti politici hanno lavorato da subito per fare di Misilmeri, e di un’esperienza pulita e trasparente, un verminaio». «Intimamente – conclude – mi sono ispirato agli insegnamenti di un misilmerese come Rocco Chinnici, conosciuto da giovane, e sono orgoglioso di avergli intitolato l’aula consiliare». (gds.it)