Sono gravissime le condizioni del bambino ricoverato all’Ospedale Civico di Palermo, colpito dal padre, Ivan Irrera, con un colpo di pistola alla fronte, questa mattina a Misilmeri, che subito dopo si è sparato.
Il bollettino dei medici lascia poche speranze: “Abbiamo fatto tutto il possibile ma la morte potrebbe intervenire in qualsiasi momento anche adesso“.
Le speranze che il piccolo possa sopravvivere sono pochissime, Secondo i medici se anche vivesse è quasi certo il danno permanente. Si registrano lesioni neurologiche importanti delle quali non è possibile prevedere l’esito finale.
“Il bambino è giunto in ospedale molto tardi rispetto agli eventi. I medici lo hanno registrato alle 9.30. ra già in condizioni gravissime E’ stato stabilzzato. non appena le funzioni vitali sono state ritenute sotto controllo è entrato in sala operatoria. L’intervento è durato circa un’ora. E’ servito a rimuovere frammenti ossei, eseguire una sommaria ricostruzione della “dura madre” e diminuire la pressione dell’emorragia, arrestando le perdite di sangue.