Un uomo residente a Bagheria, Alfonso Messina, 42 anni, originario di Caltanissetta, ma residente a Bagheria, è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato arrestato a Misilmeri, dove l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile della Compagnia cittadina, impegnata in un posto di controllo sull’asse autostradale all’altezza di Villabate ha fermato un’autovettura con due persone a bordo.
I due alla richiesta dei Carabinieri di esibire i documenti si sono mostrati immediatamente preoccupati ed impazienti di andare via.
Un accurato controllo dell’autovettura ha permesso di rinvenire nel vano portabagagli, una scatola per scarpe contenente 5 chili di hashish suddivisi in 50 panetti da100 grammil’uno.
Le manette sono scattate ai polsi di Carmelo Martino, 63 anni, nato a Serradifalco (CL), ivi residente in via Padre Giuseppe Ingrao, e Alfonso Messina, 42 anni, nato Serradifalco (CL) classe 1969, ivi residente in Vicolo Garofalo, di fatto domiciliato a Bagheria in via Papa Giovanni XXIII, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti sono stati sottoposti a perquisizione.
I due fermati a seguito della perquisizione sono stati trovati in possesso della somma in contanti di 800 euro, presumibile provento illecito dello spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intero quantitativo di stupefacente sequestrata, sarà inviato al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo, per accertare l’esatto principio.
I due sono stati condotti in Caserma, sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tradotti presso casa circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.