A conclusione della manifestazione di ieri mattina dei rappresentanti della scuola bagherese una delegazione è stata accolta dal sindaco Vincenzo Lo Meo.
Il primo cittadino ha raccolto le motivazioni profonde che hanno sollevato la protesta. “Condivido i punti del documento predisposto dai manifestanti e le motivazioni profonde che hanno giustificato la protesta -ha detto il sindaco-. Deprechiamo i tagli alla scuola che viene sempre piu’ mortificata dai provvedimenti di carattere nazionale, tagli che provocano soprattutto delle negatività a livello sociale con grandi rischi di criminalità già all’interno degli istituti scolastici delle zone cittadine piu’ a rischio.
Ribadiamo il nostro impegno come amministrazione per le scuole elementari e medie della città e condividiamo il movimento di protesta del liceo classico, scientifico e degli istituti tecnici di Bagheria. Auspichiamo sempre che le proteste, come quella di stamattina, non interferiscano mai con la normale attività didattica ma rappresentino uno strumento utile per gridare a gran voce le esigenze della popolazione scolastica e per produrre delle proposte risolutive.”