Le conversazioni telefoniche dell’ex ministro Nicola Mancino intercettate su mandato dei pm di Palermo nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia sono state 9.295. Di queste “solo 4 hanno riguardato sue interlocuzioni” col Capo dello Stato. Lo si legge negli atti depositati dalla Procura di Palermo alla Consulta.
E’ stata la stessa Corte Costituzionale, nell’ordinanza con cui ha ammesso il ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato, a richiedere alla Procura di Palermo quante siano state le conversazioni di Napolitano indirettamente captate e in che date sono avvenute. Gli atti depositati dalla Procura di Palermo riferiscono che le telefonate effettuate da Mancino sono state registrate in un arco di tempo che complessivamente va dal 7 novembre 2011 al 9 maggio 2012: sei le utenze messe sotto controllo.
Le quattro telefonate al Capo dello Stato, indirettamente intercettate, sono state effettuate da Mancino nelle seguenti date: il 24 dicembre 2011 alle ore 9.40 (durata 3 minuti): il 31 dicembre 2011 alle ore 8.48 (durata 6 minuti); il 13 gennaio 2012 alle ore 12.52 (durata 4 minuti); il 6 febbraio 2012 alle ore 11.12 (durata 5 minuti). (livesicilia.it)