Nelle prime ore di questa mattinata, il Comando Provinciale Carabinieri di Palermo ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che – sulla base dell’attività investigativa dei militari del Comando Compagnia Carabinieri di Bagheria – è stata emessa dal GIP presso il Tribunale di Palermo, su richiesta della Procura della Repubblica di Palermo – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 16 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata. Sono stati impegnati oltre 100 Carabinieri, con l’ausilio di unità cinofile e di un elicottero del Nucleo di Palermo.
Le risultanze investigative, acquisite nell’ambito di un’indagine convenzionalmente denominata “Nuova Alba”, hanno permesso di accertare l’appartenenza di alcuni soggetti all’organizzazione criminale denominata “Cosa Nostra”. Sarebbe stata documentata alcune estorsioni commesse da suoi affiliati ai danni di imprenditori operanti nel territorio di Bagheria e nei comuni limitrofi e ricostruiti i mutevoli equilibri mafiosi del Mandamento di Bagheria, sempre capace di rigenerarsi dopo ogni operazione di polizia, con l’immediato rimpiazzo dei soggetti arrestati.
Inoltre, sono state accertate una pluralità di condotte estorsive compiute da esponenti apicali del Mandamento mafioso di Bagheria ai danni di imprenditori locali i quali, operanti nel settore edile e nella fornitura di acqua minerale, sono stati costretti a consegnare ingenti somme di denaro a titolo di “pizzo”, ovvero ad assumere soggetti contigui all’organizzazione mafiosa.
Tra gli arrestati Giuseppe Scaduto, già arrestato nel 2008 nell’ambito dell’operazione “PERSEO”, considerato al vertice del Mandamento mafioso di Bagheria. In quell’occasione sarebbe emerso il ruolo di promotore nella ricostruzione della Commissione Provinciale di Cosa Nostra e, dallo scorso aprile, tornato in libertà dopo un lungo periodo di detenzione.
Il provvedimento è stato notificato in carcere anche a Giacinto Di Salvo, altro esponente di spicco della consorteria mafiosa, già a capo del Mandamento mafioso di Bagheria dal 2011 fino al maggio 2013, quando venne arrestato nell’ambito dell’indagine denominata “ARGO”. Le indagini avevano permesso di ricostruire l’ascesa del predetto da capo famiglia a quello di reggente e cassiere del Mandamento di Bagheria.
Nel medesimo contesto, è stato arrestato Giovanni Trapani ritenuto fino al 2010 a capo della famiglia mafiosa di Ficarazzi, destinatario di misura cautelare nell’ambito dell’operazione denominata “IRON MEN”.
Colpiti dal provvedimento anche i vertici storici della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia, come Franco Lombardo, ritenuto a capo della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia tra il 2011 e l’ottobre 2012 e, per breve periodo, reggente del Mandamento di Bagheria, nonché Michele Modica, a capo della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia fino al giugno 2014, allorquando venne arrestato nell’ambito dell’indagine “RESET”.
Per alcuni degli indagati, già detenuti, il provvedimento è stato notificato presso le Case circondariali di Palermo, Tolmezzo in provincia di Udine e Prato.
Elenco arrestati:
1. SPECIALE Francesco, nato a Bagheria il 24.10.1966;
2. ZIZZO Salvatore, nato a Santa Flavia (PA) il 06.09.1960;
3. GUAGLIARDO Vito Lucio, nato ad Altavilla Milicia (PA) il 13.12.1962;
4. D’UGO Damiano, nato ad Altavilla Milicia (PA) il 19.02.1951;
5. URSO Vincenzo, nato ad Altavilla Milicia (PA) il 30.01.1947;
6. SCADUTO Giuseppe, nato a Bagheria il 31.07.1946;
7. CARBONE Andrea Fortunato, nato a Casteldaccia il 27.10.1965;
8. MARSALA Nicola, nato a Sciara (PA) il 19.06.1957;
9. VIRRUSO Antonino Giuseppe Maria, nato a Casteldaccia (PA) il 19.08.1955, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo;
10. LIGA Pietro, nato a Palermo il 11.04.1966, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo;
11. DI SALVO Giacinto, nato a Bagheria il 17.05.1943, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo;
12. LOMBARDO Andrea, nato a Palermo il 14.02.1981, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo;
13. MODICA Michele, nato a Casteldaccia (PA) l’8.06.1955, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale di Prato (PO);
14. RIZZO Giovan Battista, nato a Palermo il 15.06.1966già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo;
15. TRAPANI Giovanni, nato a Ficarazzi (PA) il 22.05.1956, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale di Tolmezzo (UD);
16. LOMBARDO Francesco, nato ad Altavilla Milicia (PA) il 16.01.1956, già detenuto per altra causa presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo.