Si svolgerà oggi, alle ore 16 presso l’Aula Consiliare di Bagheria, un incontro organizzato dall’associazione Asf Intercultura.
“La straordinaria esperienza di un anno – si legge in una nota- di studi all’estero, o di accoglienza di uno studente straniero in famiglia, sta cambiando i rapporti sociali delle nuove generazioni, con il coinvolgimento attivo dei genitori.
L’associazione AFS Intercultura da cento anni coordina l’ospitalità di migliaia di “exchange students” provenienti da tutto il mondo ed altrettanti ragazzi italiani, che vivono l’esperienza di studio presso famiglie volontarie nelle nazioni aderenti al progetto.
Conoscere le abitudini di altre culture, acquisire interazioni e nuovi modi di esprimersi, accogliere un figlio straniero in casa, esplorare pietanze sconosciute, trovare nuovi amici, aprirsi al mondo e diventare cittadini globali: questa è l’essenza di una nuova opportunità di esperienza interculturale concessa alle famiglie più intraprendenti.
Noi l’abbiamo già fatto e non vediamo l’ora di trasmettere l’entusiasmo ad altri giovani studenti o ad altri genitori per dirgli che lo scambio di culture sviluppa nuovi percorsi di crescita per i ragazzi e per le famiglie ospitanti.
I volontari del Centro Locale di Palermo 2 organizzano un incontro a Bagheria il giorno 28 ottobre, alle ore 16, nell’Aula Consiliare del Comune, in Corso Umberto I, 165 per tutti coloro che desiderano conoscere le modalità di partecipazione al nuovo bando di concorso per i programmi all’estero 2016-17 che si trova online sul sito di Intercultura (www.intercultura.it).
Quasi 1.900 i posti a disposizione per 60 Paesi di tutto il mondo, riservati agli studenti che frequentano una scuola media superiore, nati tra il 1° luglio 1998 e il 31 agosto 2001.
Gli studenti italiani potranno concorrere per più di 1.000 borse di studio totali o parziali disponibili.
I volontari del centro locale forniranno informazioni sull’offerta formativa e sugli obiettivi educativi dell’associazione, attraverso i bandi di concorso, sottolineando l’importanza del confronto tra i popoli e della costruzione del dialogo interculturale.
Sarà possibile ascoltare i racconti degli studenti bagheresi protagonisti di un anno di studio all’estero e quello dei ragazzi stranieri attualmente frequentanti le classi degli istituti scolastici cittadini. Importantissime le testimonianze delle famiglie che stanno accogliendo volontariamente gli stranieri come figli, condividendone l’apprendimento interculturale.
L’incontro del 28 ottobre si aprirà con il saluto dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale agli studenti stranieri, cittadini bagheresi per un anno.”