Gentile redazione chi vi scrive e’ il condominio di via Consolare n. 135 per segnalare tutta la nostra indignazione verso questa amministrazione comunale. Come voi certamente avrete notato la nostra citta’ di Bagheria sta vivendo in questi giorni l’emergenza rifiuti.
Non entrando in merito alle problematiche che hanno portato a questa situazione, noi come condomini ci ritroviamo i contenitori e tutti irifiuti a circa 3 metri dal nostro ingresso tali da rendere l’aria che ci circonda irrespirabile e in situazioni come queste che stiamo
vivendo oggi dobbiamo fare le gimkane per entrare a casa con i baveri delle nostre giacche che tappano i nostri nasi per il fetore che
sprigionano i rifiuti accatastati da molti giorni.
A cio’ si aggiunge che nel nostro piano terra e’ ubicata una scuola professionale frequentata da molti alunni i quali hanno i nostri
stessi problemi e per questi motivi sopraelencati sono costretti come noi a tenere chiuse le loro imposte ed aperture.
Nell’ottobre del 2012 dopo avere raccolto le firme di tutti condomini e della scuola abbiamo fatto richiesta ufficiale all’amministrazione comunale di avere spostati i cassonetti, ma malgrado le nostre motivazioni di carattere sanitario e di incolumita’ per un eventuale incendio a cose o persone che per puro caso potrebbe investire il palazzo, il Sindaco ci rispose che era particolarmente difficile se non impossibile trovare un’altra dislocazione ai cassonetti.
Intanto con la sua amministrazione ci aumento’ la Tarsu che pagammo regolarmente ma rimanendo inascoltati abbiamo inoltrato. Nostro malgrado, denuncia alle forze dell’ordine con la speranza che loro possano salvaguardare la nostra salute e il nostro decoro.
Ora da cittadini indignati ci rivolgiamo anche a voi organi di informazione con il nostro grido di cittadini a cui non possono essere
negati ne il diritto alla salute ne quello del decoro pubblico.
Le nostre famiglie hanno il pieno diritto di entrare ed uscire dalla propria casa senza correre il rischio di ammalarsi e specialmente i
nostri figli.
Vivere nella citta’ delle ville e’ diventato davvero difficile perche’ la citta’ stessa non garantisce piu’ quei requisiti minimi di
vivibilita’.
Confidiamo in una vostra opera di sensibilizzazione per la risoluzione di questo problema. Siamo disperati…
i cittadini di via Consolare 135