Abbiamo fatto sentire la voce della Scuola in diverse occasioni, non ultima nella Conferenza- stampa dei Dirigenti Scolastici della Rete Bab-el- Gherib del 16 dicembre u.s.
Oggi la nostra città sta vivendo un delicato e cruciale appuntamento e pertanto riteniamo utile tornare a farla risentire affinché i nostri bisogni diventino spunti di riflessione costruttiva per una piattaforma programmatica in grado di restituire alla Scuola il ruolo centrale che merita.
Ricordiamo le urgenze della scuola bagherese, ormai ineludibili.
- Sicurezza e vivibilità degli ambienti scolastici con arredi e attrezzature a norma. Non basta intercettare le risorse attraverso Bandi Regionali, Nazionali ed europei ( POR- PON- FESR- FONDI CIPE- FONDI INAIL); occorre che questi si trasformino in progetti esecutivi concreti e fattibili grazie a team efficienti di progettisti ed operatori del settore.
- Utilizzo delle scuole per attività extra-scolastiche a beneficio del territorio ( apertura pomeridiana attraverso accordi di programma e protocolli di intesa).
- Messa in sicurezza dei parchi-gioco delle scuole e conseguente apertura al territorio con adeguata vigilanza ( presa in carico da parte di Associazioni e/o Comitati dei genitori).
- Video-sorveglianza di tutte le Istituzioni scolastiche grazie ai fondi PON- sicurezza (sono stati e sono ancora troppi gli atti di vandalismo e i furti perpetrati in tutte le scuole bagheresi, nell’indifferenza generale).
- Messa a sistema di tutte le risorse finanziarie ed economiche per combattere seriamente la Dispersione Scolastica ed il disagio sociale ( PON- FSE- Azione F1- F3- APQ- Piani di Zona, risorse Scuole Area a rischio)
- Ripristino ed implementazione dei servizi alla persona, soprattutto nei confronti dei più deboli e dei più svantaggiati, per una reale Integrazione a garanzia del diritto allo studio e alla cittadinanza (trasporto, assistenza igienico-personale e alla comunicazione per i diversamente abili, mensa scolastica) .
- Ripristino Fondi gestionali da assegnare alle Scuole per la piccola manutenzione ed il funzionamento amministrativo.
Programmazione e pianificazione territoriale attraverso:
– Attivazione dell’anagrafe scolastica comunale con i dati relativi agli alunni in obbligo scolastico.
– Ridisegnazione dei bacini di pertinenza delle Scuole per una più equa distribuzione territoriale della popolazione scolastica.
Le riflessioni esposte vogliono essere soltanto un contributo concreto orientato ad una collaborazione tra Scuola ed Istituzioni, nel legittimo riconoscimento della specificità dei rispettivi ruoli.
Valorizzare tale sinergia ci sembra l’unica strada percorribile per la promozione reale dei diritti fondamentali della persona e del cittadino.