Ecco come sarebbe composta l’Ars sulla base delle sezioni finora scrutinate: 5218 su un totale di 5308.
Il Movimento Cinque Stelle torna a quota quindici seggi, superando il Pd (14). Subito dietro, Pdl (12), Udc (11), Mpa (10),Movimento politico Crocetta presidente e Grande Sud (5 ciascuno), Cantiere popolare e Nello Musumeci presidente (4 seggi ciascuno). Tutti gli altri partiti resterebbero fuori dal parlamento siciliano. Compresi i partiti della sinistra che appoggiavano Giovanna Marano, Idv e Fli.
La ripartizione dei seggi riguarda gli 80 scranni assegnati con il proporzionale. Ricordiamo che i restanti dieci posti saranno occupati dagli otto candidati del listino del presidente vincitore, dal nuovo governatore e dal candidato a presidente classificatosi secondo.
Stando ai dati finora scrutinati, lo schieramento che appoggia il momentaneo vincitore, Rosario Crocetta, conterebbe su 39 deputati compresi quelli del listino.
Questa la ripartizione dei seggi provincia per provincia:
Cantiere popolare: Agrigento (1), Catania (1), Palermo (2).
Grande Sud: Agrigento (1), Enna (1), Messina (1), Palermo (2).
Popolo della Libertà: Agrigento (1), Catania (3), Messina (2), Palermo (3), Ragusa (1), Siracusa (1), Trapani (1).
Movimento Cinque Stelle: Agrigento (1), Caltanissetta (1), Catania (3), Enna (1), Messina (1), Palermo (4), Ragusa (1), Siracusa (1), Trapani (2).
Movimento politico Crocetta presidente: Catania (1), Messina (1), Palermo (1), Ragusa (1), Siracusa (1).
Nello Musumeci presidente: Catania (1), Messina (1), Palermo (1), Trapani (1).
Mpa: Agrigento (1), Caltanissetta (1), Catania (3), Messina (1), Palermo (2), Siracusa (1), Trapani (1).
Partito democratico: Agrigento (1), Caltanissetta (1), Catania (2), Enna (1), Messina (3), Palermo (3), Ragusa (1), Siracusa (1), Trapani (1).
Udc: Agrigento (1), Caltanissetta (1), Catania (3), Messina (1), Palermo (2), Ragusa (1), Siracusa (1), Trapani (1).