Roma – Sono quasi 6 milioni i cani che vivono nelle case degli italiani e come ogni anno, con l’estate, si ripropone la questione di come e dove andare in vacanza con l’amico a quattro zampe. Secondo un sondaggio Doxa realizzato in occasione della partnership con Opel, sono quattro milioni gli italiani che non vogliono separarsi dal cane e che scelgono una destinazione compatibile.
Secondo i dati forniti da Federalberghi all’Adnkronos, sono 7.766 le strutture dog-friendly in tutta Italia: la Regione più attenta è l’Emilia Romagna, con1.643 hotel che accettano gli animali, seguita da Toscana (973), Veneto (921) e Lombardia (832). Paradossalmente, però, il numero delle strutture segnalate da Federalberghi che accettano anche i cani scende notevolmente proprio nelle regioni tradizionalmente meta di chi vuole una vacanza al mare: in Sicilia sono 224, in Sardegna 119, in Puglia 128 e in Calabria 123. Chiudono la classifica Basilicata e Molise con 41 e appena 7 hotel accessibili agli amici a quattro zampe.
L’agriturismo è sicuramente la vacanza ideale per chi vuole portare con sè il proprio cane: secondo la recente indagine di Agriturismo.it, sono Umbria e Toscana, le regioni a detenere il primato per numero di aziende agrituristiche dove gli animali domestici sono i benvenuti, con l’86% delle strutture attrezzate nella prima e l’82% nella seconda. Seguono, nella top five delle regioni dog-friendly, Emilia Romagna (64%), Marche (63%) e Lazio (60%).
Un aiuto per scegliere la giusta meta a misura di cane è fornito dal portale dell’Enpa (www.vacanzebestiali.org): qui si possono cercare hotel, campeggi e ristoranti accessibili agli animali domestici, e trovare consigli e suggerimenti per viaggiare in sicurezza, riducendo i rischi. Sono disponibili anche informazioni sulla legislazione e i regolamenti delle compagnie di trasporto.
Per scongiurare il rischio di abbandoni e randagismo, è utile anche semplificare la mobilità che, a differenza di quanto accade in altri Paesi, presenta ancora troppi limiti alla libera circolazione dei pet. Per questo l’Enpa ha avviato una partnership con Opel: l’Ente Nazionale Protezione Animali ha aderito al progetto Combo che, tarato sulle particolari esigenze di trasporto dei cani anche tramite allestimenti speciali, è stato certificato da Enpa come mezzo ideale per gli spostamenti con gli animali d’affezione.
(Fonte Adnkronos/Ign)