n questi anni in cui abbiamo dato voce ai cittadini abbandonati dalle istituzioni, si è cercato di sensibilizzare tutta la comunità su temi che spesso, per motivi incomprensibili prendevano la via dei massimi sistemi, e restavano lontani dalle nostre strade. La politica che ha amministrato fino ad oggi e quella che si propone come alternativa, è una politica studiata a tavolino per allontanare l’attenzione e l’affezione dei cittadini e spartirsi la torta.
Guardate gli appelli all’inciucio e guardate quelli che si realizzano. Tutto e il contrario di tutto. Alleanze tra gente che è stata mandata a rompere tutte le istanze degli avversari politici che potevano rappresentare un ostacolo, che ha fatto dichiarazioni impensabili su quelli che oggi sono gli alleati.
Dove è la coerenza? Gli appelli alle accozzaglie si rivelano ridicoli tentativi di cambiare il modo e il tema delle spartizioni, scoraggiare i votanti e rendere facile ottenere il consenso. Il programma?!? Poche righe da sbandierare per confondere le acque degli interessi.
Andate a votare in massa questo è il nostro appello alla città, ai giovani, ai non convinti, ai delusi, ai traditi.
Il non voto è un diritto come il voto, ma ti lascia inerme, disarmato.
Se volete esprimere dissenso, non avete alternativa o scelte folli (e per campanilismo ne riconosciamo una sola) o una scheda bianca. Anche una scheda bianca è utile: alza il quorum dei votanti e impedisce maggioranze bulgare per gente, che come potete vedere e leggere, mai si rivolge ai cittadini, ma continua a cercare modi per mettersi insieme e spremerli meglio.