L’avvocato Michelangelo Montefusco legale di Beppe Grillo, ha inviato una nota agli attivisti liberi di Bagheria, individuandone in Serafino La Corte il responsabile, con la quale si chiede di non utilizzare il logo del Movimento 5 stelle.
“Beppe Grillo,mio assistito, è esclusivo titolare- si legge nella nota- del nome e del marchio registrato. L’uso del nome e del marchio che caratterizzano il movimento è riservato a quanti abbiano ottenuto la certificazione di una lista di candidati in vista di una consultazione elettorale ed, insieme ad essa, la specifica autorizzazione del mio cliente all’utilizzo dell’uno e dell’altro”.
La Corte affida ad un post sul gruppo degli attivisti, la risposta.
“Grillo e il suo legale si sbagliano – dice – la mia presenza sul palco di Bagheria a fare la diretta streaming lo smentiscono così come le attività sul territorio. Noi il simbolo lo avevamo già tolto perché non ci riconosciamo più nei modi e nella deriva s-fascista del M5s. Condividiamo il merito delle proposte e delle idee iniziali, ma abbiamo a cuore il bene immediato e reale dei cittadini. basta con questa caccia alle streghe”.