In riferimento a quanto pubblicato sul sito online de la Repubblica, edizione Palermo, del 4 dicembre e comunicato da TG Rai alla stessa data, circa il rigetto da parte di un giudice tedesco del ricorso della prof.ssa Maria Falcone avverso all’intitolazione “Falcone e Borsellino” di una pizzeria di Francoforte, con l’accostamento di un’immagine del film “Il padrino” alla famosa foto che ritrae insieme i due giudici, e con l’aggiunta di una serie di buchi a simboleggiare fori di proiettile,
il Gruppo Civico Noi cittadini di Bagheria
avverte il dovere di esprimere la massima solidarietà alla prof.ssa Falcone per la sua degnissima iniziativa legale intrapresa, che sarà reiterata in appello, a tutela e difesa dell’onorabilità e della dignità non solo personale dei due giudici ma di tutti quei cittadini della nostra Nazione, dell’Europa e del mondo, che riconoscono Falcone e Borsellino come proprio patrimonio di umanità e di civiltà imprescindibile ed indistruttibile, al pari delle più nobili figure che hanno segnato, nel bene, la nostra storia e che continuano a vivere di eterna riconoscente e grata memoria, di cui proprio quella bellissima foto costituisce simbolicamente la più significativa icona.
Non può non sconcertare e disgustare la motivazione della sentenza di rigetto formulata da un magistrato tedesco la cui cultura giuridica, che è parsa rivelarsi approssimativa, superficiale ed aberrante, appare essere sostenuta da una altrettanto carente coscienza etico-sociale-civile che lascia sbigottiti; al punto da fare supporre che per lo stesso giudice sarebbe altrettanto lecito intitolare la pizzeria ai signori Hitler e Himmler, con annessa qualche foto di lager, visto che, parafrasando la sentenza, sono passati ben più di 70 anni da quei tragici fatti, di cui i due si resero esemplari protagonisti, che il tema della lotta al nazismo non è più cosi sentito tra i cittadini e che quei due signori, forse, possono essere noti a una cerchia ristretta di addetti ai lavori e non alla gente comune che frequenta la pizzeria.
Insieme all’espressione della nostra solidarietà, Noi Cittadini rivolgiamo un forte e sentito appello a tutte le altre Forze politiche ed associative, locali e nazionali, perché si levi un alto e significativo messaggio di protesta che possa raggiungere le Autorità tedesche e insieme, non solo a Francoforte ma in tutta la Germania, le comunità di cittadini italiani onorabili che, con ogni mezzo lecito a loro disposizione, tramite Ambasciate e Consolati, possano unirsi a richiedere dignità ed onore per i nostri giudici che hanno offerto consapevolmente la loro vita per rendere più civile la nostra vita.
Per il Gruppo Civico Noi Cittadini di Bagheria