Assistiamo, ormai da parecchie settimane, ad una emergenza idrica che lascia diverse zone di Bagheria senza acqua. È notizia di oggi, che i bambini della scuola media Carducci non hanno preso parte alle lezioni proprio per questi disagi. Considerato che l’acqua è un bene primario, tale servizio deve essere garantito e non può essere trattato con tanta superficialità ed improvvisazione. L’amministrazione cinque è venuta meno anche ad un indirizzo del consiglio comunale, dove, si impegnava il Sindaco e la Giunta, ad aderire all’AMAP per la gestione del servizio idrico, tra l’altro votato anche dal gruppo consiliare del M5S.
Bagheria, essendo comune in dissesto, non ha le risorse necessarie per gestire autonomamente il servizio idrico, come si sta palesemente manifestando in questi giorni, allora, cosa si nasconde dietro questa scelta?
È principio di buona amministrazione, che quando si prendono delle decisioni si abbia, chiara, la strada da perseguire. Qui assistiamo giornalmente a decisioni incomprensibili, che più che risolvere i problemi continuano ad aumentarli.
Non possiamo più accettare che diverse famiglie, anziani, anche con problemi di salute, bambini ecc.. non abbiano la possibilità di lavarsi o addirittura siano costretti a spendere propri soldi, che potrebbero servire ad un pasto in più, per doversi pagare l’autobotte.
Garantire il servizio idrico è un dovere politico-amministrativo che richiede la collaborazione di tutti i partiti, sia di maggioranza che di opposizione. Noi siamo a disposizione dell’amministrazione Cinque per sederci attorno ad un tavolo e trovare il prima possibile la strada giusta da perseguire.
* consigliere comunale “Sarà Migliore”