Il nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Bagheria e la stazione di Ficarazzi, hanno tratto in arresto Vincenzo Pagano, di Bagheria. L’uomo aveva creato un allaccio abusivo alla linea elettrica che permetteva di alimentare la sua abitazione.
La messa in sicurezza dell’area da parte dei tecnici ENEL (che hanno accertato un danno di circa ottomila euro) è stata piuttosto ardua, poiché l’impianto artigianale di collegamento era stato occultato da una colata di cemento.
Durante l’attività di perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto nel suo terreno diversi avanzi di autovetture, sia di carrozzeria sia meccanici, per i quali il Pagano non ha fornito una chiara versione dei fatti.
La merce, che se venduta al “mercato nero” avrebbe potuto fruttare un guadagno fino a 30.000 euro, è stata recuperata e portata presso un deposito e sottoposta a sequestro al fine di verificarne la reale provenienza.
Nella mattinata odierna, in sede di giudizio direttissimo presso il Tribunale di Termini Imerese, l’arresto è stato convalidato.