di Pippo Ferrante
Ho sempre detto che la mia brevissima esperienza nell’Amministrazione Lo Meo mi ha arricchito, più di quanto pensavo. Ho sempre detto che sarebbe giusto rendere “obbligatorio” a tutti i cittadini questa presenza diretta nell’amministrazione [come un condominio in cui a rotazione, ognuno deve esserne amministratore]. Ho sempre detto che ringrazio e ringrazierò sempre Vincenzo Lo Meo per questa grande occasione che mi ha dato, simbolo di apertura e forte cambiamento. Almeno a quel tempo.
Questi giorni che viviamo, mi fanno ritornare indietro di tre anni, alla primavera del 2011 ed a tutti i buoni propositi che ognuno di noi appuntava nelle personali agendine.
Proprio giovedì scorso, ascoltavo mio figlio che raccontava una frase del suo allenatore di Basket e mi sono ritrovato a pensare che queste elezioni sono le Prime Olimpiadi elettorali della storia di Bagheria.
Dico questo perchè per la prima volta, il candidato che potrà pensare di diventare Sindaco deve convincere prima che vincere. Una regola che vale soprattutto per le attività sportive.
Cambiamenti profondi ci aspettano nel nostro modo di intendere il “fare politica”. La cosa pubblica, nella sua gestione e partecipazione, deve cambiare in fretta e lo deve fare senza remore e difendendosi da chi detiene posizioni di rendita. Posizioni di rendita oramai inesistenti con l’inevitabile dissesto finanziario.
Convince, a mio parere, chi per il suo stile di vita, l’autenticità e la lealtà dei suoi atti, l’affidabilità dei suoi impegni e delle sue parole, è credibile. E’ credibile per la limpidezza dei suoi comportamenti, la coerenza delle scelte rispetto ai valori proclamati e la fedeltà con cui dimostra di mantenere gli impegni presi. Anche se io ritengo che potrà ritenersi credibile solo chi è disposto a pagare in prima persona per amore del bene che vuol perseguire al servizio di tutti. Magari dicendo la verità nella sua campagna elettorale. Facendo quelle scelte che molti definiscono “impopolari” Per inciso, questo principio è quello che mi ha fatto sempre essere coerentemente schierato con Vincenzo Lo Meo.
Convince, a mio parere, chi “vince insieme”. Ma secondo le regole dello sport, quindi se fa gioco di squadra e se, questo gioco, è finalizzato ad ottenere un risultato onesto ed utile per tutti.
Convince, a mio parere, chi riesce a volare alto. Nella mitologia greca la Vittoria è alata. Vola alto, non si impantana in calcoli di piccoli cabotaggio o nelle visioni corte e meschine. Volare alto vuol dire puntare alla crescita della qualità della vita di tutti, specialmente dei più poveri e dei più svantaggiati. Una vittoria che tende ad includere e non ad escludere .
Guardare con fiducia a qualcuno, vuol dire non solo augurargli il meglio, ma anche sfidarlo a conseguire le mete più alte per cui si è messo in gioco. Questa è la sfida che può portare alla vittoria.
Ecco perchè, ritengo ancora più forte questo concetto: più che pensare a vincere, candidati a Sindaco di Bagheria, dovete cercate di convincere. Secondo lo spirito sportivo.
Quindi la domanda che oggi tutti dovremmo fare, non è “secondo te, chi vince?” … ma “Chi ti Convince?”