Almeno 19 persone sono morte e altre 107 sono rimaste ferite nel deragliamento di un treno che trasportava reclute dell’esercito avvenuto nel sud-est del Cairo. Lo riferisce il ministero della Sanita’. Il convoglio era diretto verso il Cairo quando due vagoni hanno deragliato nei pressi di Badrasheen, sobborgo di Giza.
Le cause dell’incidente, avvenuto poco dopo la mezzanotte locale, sono ancora ignote. Numerose ambulanze si sono recate sul posto dove i soccorritori sono impegnati ad aiutare i sopravvissuti e ad estrarre i cadaveri dai rottami.
Il primo ministro Hicham Qandil, che si e’ recato sul luogo del disastro, e’ stato aggredito verbalmente da alcuni abitanti che gli hanno gridato ”c’e’ sangue sulle sue mani” mentre gli agenti cercavano di fermarli. I feriti sono stati trasportati negli ospedali locali, ha riferito il ministero della Sanita’.
Lo scorso novembre, 50 bambini sono morti dopo che lo scuolabus sul quale viaggiavano era stato investito da un treno ad un passaggio a livello nella provincia di Assiut (centro). Il casellante responsabile della chiusura della barra che blocca il transito dei veicoli sulla strada si era addormentato. (ansa.it)